Con Circolare 7 febbraio 2017, n. 1, l’Agenzia delle Entrate ha fornito i primi chiarimenti sui nuovi adempimenti per la trasmissione telematica dei dati delle fatture emesse e ricevute – “Spesometro” (art. 21, D.L. n. 78/2010 e D.Lgs. n. 127/2015).
Nel documento di prassi l’Amministrazione finanziaria fornisce precisazioni:
- sulle corrette modalità di compilazione del file “Dati fattura” in formato xml da trasmettere all’Agenzia;
- sul c.d. spesometro previsto dall’articolo 21, D.L. n. 78/2010, come modificato dal D.L. n. 193/2016.
In particolare la Circolare precisa che:
- sono esclusi dall’obbligo dello spesometro i produttori agricoli che si avvalgono del regime di esonero ma solo se situati nelle zone montane, i contribuenti che rientrano nel regime forfetario e in quello dei minimi;
- i soggetti che applicano il regime di cui alla Legge n. 398/1991, sono tenuti ad inviare solo i dati delle fatture emesse;
- se il contribuente trasmette o riceve fatture elettroniche mediante il Sistema di Interscambio (SdI) i dati verranno acquisiti automaticamente dall’Agenzia e non sarà necessario inviarli alla stessa né nel caso di trasmissione ex D.Lgs. n. 127/2015, né nell’ipotesi di inizio ex D.L. n. 78/2010.