Legale - Tributario

10 Luglio 2019

Rottamazione Ter: saldo e stralcio

Riaperti i termini per la rottamazione-ter e il saldo e stralcio

Il 29 giugno è stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale il c.d. Decreto Crescita, Decreto Legge n. 34/2019, convertito con modificazioni dalla Legge 58/2019, contenente “Misure urgenti di crescita economica e per la risoluzione di specifiche situazioni di crisi“.
Il Decreto Crescita ha riaperto i termini per aderire alla Definizione agevolata 2018 (c.d. “rottamazione-ter”) e al “Saldo e stralcio” sino al 31 luglio 2019.

La “rottamazione-ter” consente di estinguere i debiti iscritti a ruolo versando le somme dovute senza pagare le sanzioni e gli interessi di mora.
Ai sensi dell’art. 16–bis, il debitore può esercitare tale facoltà rendendo apposita dichiarazione entro il 31 luglio 2019, con la modulistica che l’agente della riscossione ha pubblicato nel proprio sito internet.
Il pagamento delle somme dovute può essere effettuato in un’unica soluzione, entro il 30 novembre 2019, ovvero nel numero massimo di diciassette rate consecutive con interessi. In caso di pagamento dilazionato, la prima rata, di importo pari al 20% delle somme dovute, scadrà il 30 novembre 2019, mentre le restanti, di pari ammontare, avranno scadenza il 28 febbraio, il 31 maggio, il 31 luglio e il 30 novembre di ciascun anno dal 2020.
L’ammontare complessivo delle somme dovute e quello delle singole rate con le relative scadenze verranno comunicati dall’agente della riscossione al debitore entro il 31 ottobre 2019.
I debiti relativi ai carichi per i quali non è stato effettuato l’integrale pagamento entro il 7 dicembre 2018, delle somme da versare nello stesso termine, possono essere definiti versando le somme dovute in unica soluzione entro il 30 novembre 2019, ovvero nel numero massimo di nove rate consecutive (la prima di importo pari al 20% con scadenza il 30 novembre 2019, e le restanti di pari ammontare, scadenti il 28 febbraio, il31 maggio, il 31 luglio e il 30 novembre degli anni 2020 e 2021).

Il saldo e stralcio

Il saldo e stralcio è la misura riservata ai contribuenti persone fisiche in grave e comprovata difficoltà economica, che possono estinguere alcune tipologie di debito usufruendo di una forte riduzione delle somme dovute (pagando il 16, 20 o 35% degli importi, sulla base dell’ISEE, che deve essere inferiore a 20.000 euro).
Il debitore può rendere la dichiarazione entro il 31 luglio 2019, con la modulistica che l’agente della riscossione ha pubblicato nel proprio sito internet.
Il versamento delle somme può essere effettuato in unica soluzione entro il 30 novembre 2019, ovvero in 5 rate di importo pari a: 35% con scadenza il 30 novembre 2019, 20% con scadenza il 31 marzo 2020, 15% con scadenza il 31 luglio 2020, 15% con scadenza il 31 marzo 2021 e 15% con scadenza il 31 luglio 2021.
Entro il 31 ottobre 2019, l’agente della riscossione comunica ai contribuenti che hanno presentato la dichiarazione, l’ammontare complessivo delle somme dovute ai fini dell’estinzione, nonché quello delle singole rate, il giorno e il mese di scadenza di ciascuna di esse.

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